top of page
Risorse professionali EOS Trieste

La Cooperativa si impegna a garantire la qualità del servizio attraverso la scelta degli operatori, la loro formazione, l’attenzione alle modalità di lavoro, la verifica delle attività svolte. Tutti gli operatori possiedono i titoli e l’esperienza necessaria per svolgere il servizio.

I gruppi di lavoro sono formati da un coordinatore del servizio e da un numero di educatori adeguato per il servizio stesso.

Gli educatori della Cooperativa verificano e programmano la propria attività in apposite riunioni di équipe settimanali. Hanno ricevuto formazione specifica sulle tecniche antincendio e antinfortunistiche e in ogni équipe vi è un referente per la sicurezza e il primo soccorso. Inoltre come strategia di intervento di prevenzione del burn out è prevista la presenza di un supervisore esterno con qualifica di psicoterapeuta.

Possono essere presenti, in affiancamento agli educatori, volontari del Servizio Civile Nazionale e/o tirocinanti universitari e/o aderenti al Progetto PIPOL della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

 

Il personale tutela i dati sensibili e personali ed in generale tutte le informazioni relative ai minori e alle loro famiglie, secondo quanto previsto dalla legge sulla privacy (d.l. 196/2003).

 

Dall'esperienza maturata lavorando con i minori, riteniamo che ogni educatore debba essere:

 

  1. un riferimento di “autorità autorevole” (relazione)

  2. un facilitatore degli scambi psico-sociali (amplificatore)

  3. un riferimento affettivo e di sicurezza (contenitore)

  4. un creatore di occasioni per scoperte e nuovi rapporti e nuove reti sociali (mediatore).

Lavoro d'équipe EOS Trieste

Agli educatori impiegati, la Cooperativa EOS assicura un supporto formativo sia interno che mediante la partecipazione a corsi di formazione esterna, per completare e sviluppare le loro competenze:

  • Pedagogiche: per trasformare le relazioni in strutture coscienti di evoluzione.

  • Psicologiche: per gestire la dimensione affettiva ed emotiva del lavoro.

  • Sociologiche: per analizzare e costruire realistiche reti di intervento.

  • Di animazione: per affrontare la relazione anche in termini di attività.

  • Preventive: per impostare specifici interventi volti all’acquisizione di abilità personali e sociali in grado di contrastare processi di deterioramento.

 

A tutti gli educatori della Cooperativa viene garantito un percorso di formazione e aggiornamento su tematiche specifiche quali adolescenza e depressione, adolescenza e tossicodipendenza, adolescenza e disordini alimentari, adolescenza e abuso, con l’obiettivo di creare nuove prassi di intervento nel campo del disagio giovanile.

bottom of page